Curata da Pierangelo Cavanna e Silvia Paoli, l'esposizione presenta 200 fotografie originali datate dal 1935 al 1982, oltre a riviste, libri e documenti anche inediti. Saranno proiettati alcuni filmati poco conosciuti relativi al primo incontro nazionale di fotografia a Verbania nel 1969, al lavoro di Paolo Monti a Ferrara nel 1974 e un'intervista concessa dal fotografo a Carla Cerati nel 1981.
Tra i più importanti fotografi del Novecento, Paolo Monti (1908-1982) si avvicina alla pratica fotografica fin dagli anni Venti del Novecento, ma sono gli anni trascorsi a Venezia, città in cui si era trasferito nel dopoguerra, e l'incontro con il gruppo di fotografi con i quali avrebbe fondato il Circolo fotografico "La gondola", a segnare una svolta nella sua attività.
A Milano dal 1953, Monti diviene uno degli autori più affermati, anche a livello internazionale. Lavora per le Triennali, per i maggiori studi di architettura, per i musei del Castello Sforzesco, per la Storia della Letteratura Italiana della Garzanti. Affianca sempre alla sua attività professionale una significativa produzione sperimentale e artistica, misurandosi con fotogrammi, chimigrammi, in un intenso dialogo con la produzione artistica contemporanea.
Ogni sabato mattina alle 10.30 è possibile seguire una visita guidata gratuita alla mostra, con prenotazione obbligatoria a: [email protected]
Mostra
16 dicembre 2016-19 marzo 2017
Cortile delle Armi, Sale dell'Antico Ospedale Spagnolo
martedì-domenica, ore 9-17.30
Ingresso libero
Informazioni
tel. 02.88463660; 02.88462376
www.milanocastello.it; [email protected]