Storia

Il Civico Archivio Fotografico di Milano, fondato nel 1933 al Castello Sforzesco grazie a Luca Beltrami (1854-1933), architetto, storico dell’arte, uomo politico, fotografo e raffinato collezionista di fotografie, è uno dei più importanti istituti italiani dedicati alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio fotografico. Conserva circa 1.300.000 fotografie originali databili dal 1840 ad oggi, relative al patrimonio storico-artistico e architettonico, alla storia urbanistica, sociale, politica, al paesaggio, alle esplorazioni, alla storia del teatro, del cinema, del design, della moda. La Raccolta Beltrami è stata la prima collezione pervenuta, costituita da campagne fotografiche sui beni storico-artistici promosse e concordate da Beltrami con diversi fotografi, tra cui Antonio Paoletti, suo fotografo di fiducia. A questo primo nucleo si unirono la Raccolta Iconografica, composta dai direttori dei Musei civici Giorgio Nicodemi (1891-1967) e Costantino Baroni (1905-1956), dedicata al patrimonio artistico, alcuni fondi della Raccolta “Achille Bertarelli” e del Museo del Risorgimento. L’Archivio Fotografico è dunque l’esito di sedimentazioni progressive di fondi, collezioni e raccolte. Risalgono al 1999 i primi progetti di conservazione e valorizzazione, con l’avvio della catalogazione scientifica per via informatica (proprio nel 1999 la fotografia veniva riconosciuta in Italia come “bene culturale” col D.Lgs.490/1999 poi Codice dei beni culturali). Da allora l’Istituto ha continuato ad acquisire importanti fondi e archivi fotografici, coerenti con la sua storia e la sua mission, promuovendone la conoscenza con attività di conservazione, catalogazione e valorizzazione. Dal 2002 l’Istituto si è aperto al contemporaneo, privilegiando acquisizioni di archivi e fondi fotografici legati alla città di Milano, alla sua storia e ai fotografi che vi hanno lavorato dal secondo dopoguerra, attratti dallo sviluppo economico e in particolare dai settori dell'editoria, dei periodici illustrati, delle agenzie, dell’industria, degli studi pubblicitari.