La mostra e il convegno “Carla Cerati. Il ’68 e "Morire di classe"" rendono omaggio all’importante lavoro fotografico condotto alla fine degli anni Sessanta da Carla Cerati, insieme a Gianni Berengo Gardin, per far conoscere la condizione dei manicomi in Italia.
Il lavoro venne diffuso e conosciuto grazie alla pubblicazione del libro Morire di classe. La condizione manicomiale fotografata da Carla Cerati e Gianni Berengo Gardin, curato da Franca Ongaro Basaglia e Franco Basaglia per Einaudi nel 1969.
Nella mostra, curata da Silvia Paoli e Elena Ceratti, sono esposte più di quaranta stampe originali di Carla Cerati, insieme al libro Morire di classe e a materiali archivistici, i quali testimoniano in modo diretto e senza mediazioni la terribile condizione umana che la fotografa vide e affrontò insieme a Gianni Berengo Gardin.
Ci sono inoltre fotografie scattate da Carla Cerati negli ambienti sociali e politici dell’epoca, come quelle tratte dalla serie Mondo cocktail, sulla contestazione del ’68, sul dibattito tra gli intellettuali alla Libreria Einaudi di Milano.
Il convegno intende approfondire alcuni aspetti del lavoro Morire di classe, allargando lo sguardo all’importante e ampio contributo dato da Carla Cerati, con la sua attività di fotografa e scrittrice, sul piano culturale, sociale, politico.
Inaugurazione Mostra e Convegno
22 novembre 2018
Cortile delle Armi, Sala conferenze Archivio Fotografico – Raccolta Bertarelli
Ore 15-20
Mostra
22 novembre 2018-30 gennaio 2019
Lunedì-venerdì 9-17.30 (ultimo ingresso ore 17), sabato e domenica chiuso
Lunedì 31 dicembre chiuso