Attività istituzionali

Conservazione

Il patrimonio fotografico viene restaurato, sistemato in depositi climatizzati idonei alla conservazione e condizionato in buste e scatole a norma.

Le fotografie sono oggetto di inventariazione e catalogazione scientifiche secondo la normativa ICCD (Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione) per la scheda F tramite il software SIRBEC elaborato dalla Regione Lombardia. Le schede F vengono corredate con le acquisizioni digitali delle relative fotografie secondo la normativa ICCD.

Le attività di riordino sono possibili anche grazie ai numerosi stage attivati tramite convenzioni con scuole e università (tra cui l’Università degli Studi di Milano e l’Università Cattolica del Sacro Cuore) e al lavoro dei volontari del Servizio Civile Nazionale.

Valorizzazione

Lo studio e la ricerca, collegati alla conservazione del patrimonio, trovano naturale sbocco nelle attività di valorizzazione orientate alla conoscenza delle collezioni e alla promozione della cultura fotografica, promozione aperta sia all’approfondimento storico sia al dibattito contemporaneo sulle arti e sulla cultura visiva. Vanno in questa direzione le esposizioni temporanee, le pubblicazioni, le conferenze, gli incontri e le conversazioni con storici, studiosi, fotografi, operatori culturali, che l'Istituto organizza anche in collaborazione con università, enti e centri di ricerca, associazioni, musei.

Acquisizioni e depositi

L’Archivio persegue una politica delle acquisizioni - derivanti da doni e acquisti - che mira all’accrescimento delle proprie collezioni sia storiche sia contemporanee.

Fra le ultime acquisizioni, i fondi Gianni Berengo Gardin, Lamberto Vitali Fotografo, Wilhelm von Gloeden, Francesco Radino, Mario Cresci, Carla Cerati, Roberto Crippa.

L’Archivio ha in deposito, dall’aprile 2008, l’intero Archivio del fotografo Paolo Monti, di proprietà della Fondazione BEIC, composto da circa 240.000 fotografie, da documenti inerenti al lavoro del fotografo e dalla sua biblioteca. L’Archivio è interamente catalogato e aperto alla consultazione pubblica.