Conferenze e incontri 2003-2014

 

 

Cattura

Ottobre – dicembre 2014

Mimesis o montaggio?

Verità e menzogna dell'immagine fotografica

Laboratorio di Filosofia, Dipartimento di Filosofia dell'Università degli Studi di Milano

Milano, Castello Sforzesco, Sala consultazione del Civico Archivio Fotografico

 

Il Civico Archivio Fotografico di Milano, il Dipartimento di Filosofia dell'Università degli Studi di Milano e l'Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia riprendono una collaborazione già avviata nel 2013 per proporre al pubblico un ciclo di incontri, a cura di Maurizio Guerri.

“Da un secolo e mezzo l'immagine fotografica si è inserita nell'orizzonte conoscitivo dell'uomo mutandone il senso e riconfigurandone le funzioni. L'immagine fotografica non è semplicemente un'immagine che si aggiunge in modo neutro ad altri tipi di immagini in ambito artistico, scientifico ecc.; piuttosto la fotografia ha mostrato innanzitutto di mutare il senso il ruolo e la funzione di tutte le pratiche conoscitive del passato. La fotografia non si aggiunge agli altri tipi di immagini rapportandosi a essi in modo neutro, ma ne trasforma la funzione in primo luogo facendo di esse immagini. La fotografia per sua natura si rapporta alle altre modalità di produzione di immagini come oggetti del proprio sguardo.

Uno dei modi attraverso cui la peculiarità dell'immagine fotografica e la potenza del suo sguardo emergono nella riflessione di filosofi, artisti, scienziati è la questione intorno alla natura mimetico-riproduttiva o creativa-immaginativa dell'immagine fotografica. Il dibattito intorno a tale questione – che inizia con la diffusione stessa della pratica fotografica e prosegue fino ai nostri giorni – si consolida intorno a due poli contrapposti con molteplici variazioni e con infinite implicazioni teoriche: da una parte si sottolinea che la natura dell'immagine fotografica risiede in una dimensione riproduttiva del reale da cui la sua forza di oggettività. Proprio su questo assunto – che la fotografia sia una riproduzione più oggettiva delle cose, rispetto agli altri tipi di immagini – si fonda il rapporto che domina a livello di senso comune il nostro sguardo. D'altra parte, una serie di autori hanno messo in luce come l'immagine fotografica sia essenzialmente frutto di un taglio, di un montaggio e la sua forza rappresentativa risieda piuttosto nella possibilità di liberare la conoscenza umana dalla fede in una realtà fissa, data una volta per tutte. Obiettivo del laboratorio è quello di considerare alcuni dei testi teorici e delle esperienze artistiche più rilevanti all'interno di questo dibattito sull'immagine fotografica, cercando di porre in relazione la fondamentale questione filosofica con discipline diverse come la cultura visuale, la storia, la storia dell'arte, la storia e la pratica della fotografia.“ (testo di Maurizio Guerri)

 

Calendario:

27 ottobre 2014

Maurizio Guerri, Mimesis e montaggio della riflessione filosofica sulla fotografia 

3 novembre 2014

William Guerrieri, Nuove forme di «realismo documentario»

10 novembre 2014

Paola Di Bello, Works 94-14

24 novembre 2014

Elena Pirazzoli, La passeggiata mattutina. Mistificazione e realtà del sistema dei campi

1 dicembre 2014

Silvana Turzio, La foto nella picture story

15 dicembre 2014

Michele Bertolini, Tecnica, documentario e costruzione finzionale nella fotografia di Jeff Wall

22 dicembre 2014

Adolfo Mignemi, Verità e menzogna delle immagini fotografiche nella ricerca storica.

                                                                                                                   

[dal comunicato stampa]

 

 

23 ottobre 2014

CONVERSAZIONI  INTORNO AL LIBRO FOTOGRAFICO

incontro con DELPHINE BEDEL

in conversazione con Silvia Paoli e Giulia Zorzi

Milano, Castello Sforzesco, Civico Archivio Fotografico

L’editoria fotografica sta vivendo un momento eccezionale in tutto il mondo. Qualcuno lo definisce una vera e propria Golden Age e il risultato è una maggiore consapevolezza circa il senso del fotolibro, sempre meno considerato come catalogo, sempre più oggetto d’arte con vita propria. Il Civico Archivio Fotografico di Milano e Micamera vi invitano a una serata insieme a Delphine Bedel, curatrice, artista, editore oltre che dottore di ricerca presso l’Università di Leiden.

‘Libri d’Artista per Aeroporti’

di Delphine Bedel (abstract)

“Un giorno mi piacerebbe trovare i libri d’artista esposti ai supermercati, nelle farmacie e negli aeroporti e, non incidentalmente, vorrei vedere gli artisti beneficiare economicamente della diffusione della comunicazione più che soffrire per la sua mancanza.” (cit.originale in Lucy Lippard, “The Artist’s Books Goes Public,” Art in America, January/February 1977).

Il Self-publishing risponde a un’urgenza artistica e all’esiguità dei mezzi di produzione. È l’editoria in casa, versatile, portatile e accessibile, una nuova comunità nel mondo della stampa. In passato, giornali e libri sono stati il canale privilegiato di presentazione e di divulgazione della fotografia, almeno fino a quando le mostre di fotografia non sono state tanto diffuse e la tecnologia non ha consentito soluzioni innovative. Ma in questi tempi rivoluzionari in termini di sorveglianza satellitare, droni, Google Street View, possesso di dati, conservazione di archivi, Instagram e giornalismo dal basso, la pubblicazione di libri è solo un lato della medaglia. Fotografare e pubblicare non sono più la conseguenza della natura ottica di un’immagine, dove ogni elemento mira a dare un senso al mondo, ma sono la conseguenza di una relazione reciproca con il pubblico. Il senso di un’immagine deriva da ciò che Benjamin definiva  il ‘modo aptico' dell’immagine. In altre parole, è attraverso un approccio tattile ed emotivo, di esperienza, che il lettore può dare senso a un’immagine.

Così, oggi abbiamo il fotografo senza macchina fotografica e il libro senza pagine. Quali sono le conseguenze per la pratica artistica e le istituzioni, derivate dai drastici cambiamenti economici e tecnologici avvenuti in campo editoriale? Delphine Bedel presenterà i risultati del proprio lavoro come editrice di libri fotografici e gli esiti del suo lavoro scientifico sul progetto PhD “Publishing as Artistic Practice”.

 

 

2 ottobre 2014

LUCHINO PARLA DI LUCHINO

Conversazione con Luchino Gastel

Milano, Castello Sforzesco, Sala conferenze Civico Archivio Fotografico

 

A più di cinquant’anni dall’uscita nelle sale dei capolavori cinematografici di Luchino Visconti, Luchino Gastel, nipote del regista, analizza l’opera cinematografica e teatrale dello zio e del maestro, di cui è stato anche assistente alla regia, con uno sguardo e una visione intima e appassionata.

Un’occasione per conoscere anche le inedite angolature famigliari del grande maestro, visto con gli occhi del nipote, in grado di affrontare il personaggio Visconti al di là dell’artista.

Non solo ha infatti condiviso la professione con lo zio, ma la sua stessa vita è stata permeata dallo stesso ambiente, legata dagli stessi affetti e luoghi della memoria ed è quindi capace di alzare un ulteriore sipario sulla comprensione delle opere e dell’uomo Visconti, rivelando il maestro anche nel suo ruolo famigliare di figlio, fratello, zio.

Alla conversazione partecipa anche Carlo Fontana, presidente dal settembre 2013 dell'A.G.I.S. (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo) e amministratore esecutivo del Teatro Regio di Parma dopo aver ricoperto per quindici anni il ruolo di sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano.

 

[Dal comunicato stampa]

 

 

 

Aprile-giugno 2014

Luca Beltrami (1854-1933). Storia, arte e architettura a Milano: CICLO DI CONFERENZE

Milano, Castello Sforzesco, Sala Conferenze Raccolta delle Stampe “A. Bertarelli” e Civico Archivio Fotografico

Ciclo di conferenze di approfondimento sui temi affrontati nella mostra omonima a cura di Silvia Paoli (Milano, Castello Sforzesco, Sala Viscontea, Sala dei Pilastri, Sala del Tesoro, 27 marzo - 29 giugno 2014) con interventi di alcuni degli studiosi che hanno collaborato al progetto espositivo.

 

Calendario:

17 aprile 2014

Luca Beltrami Gadola, Memorie

23 aprile 2014

Amedeo Bellini, Luca Beltrami: Un “facitore di case”, esponente della “Consorteria” milanese

Ornella Selvafolta, Luca Beltrami tra architettura e decorazione

28 aprile 2014

Carolina di Biase, Luca Beltrami e il restauro del Castello di Milano

5 maggio 2014

Nicoletta Serio, Il Portico dell’amicizia. Personalità e documenti nelle carte Beltrami

8 maggio 2014

Luca Tosi, Beltrami tra collezionismo e mecenatismo

12 maggio 2014

Pietro C. Marani, Leonardo è così grande, così nobile: Luca Beltrami e Leonardo

15 maggio 2014

Carlo Catturini, Leonardo da Vinci e Luca Beltrami: la Sala delle Asse nel Castello Sforzesco di Milano

19 maggio 2014

Giacomo Magistrelli, Al servizio di un disegno. Sulle fotografie del restauro di Luca Beltrami del Castello Sforzesco di Milano

22 maggio 2014

Edoardo Villata, Positivismo e utopia: Luca Beltrami e la nascita della Raccolta Vinciana

26 maggio 2014

Simone Bertelli, Luca Beltrami fra storia, arte e tutela dei monumenti

29 maggio 2014

Marina Bonomelli, Luca Beltrami e la Società Storica Lombarda

5 giugno 2014

Carlo Catacchio, Sgraffi, emblemi e torri, piccole memorie di cantiere nel castello di Luca Beltrami

9 giugno 2014

Silvia Paoli, La fotografia nel laboratorio dell’architetto e dello storico. La Raccolta Beltrami

 

 

22 novembre 2011
L’archivio di Paolo Monti

Incontro di studio, Milano, Castello Sforzesco, Sala di Consultazione del Civico Archivio Fotografico

La Fondazione Biblioteca Europea d’Informazione e Cultura (BEIC) e il Civico Archivio Fotografico di Milano, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano (Dipartimento di Storia dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo), organizzano un incontro di studio per presentare al pubblico l’Archivio di Paolo Monti, il cui fondo fotografico, composto da circa 240.000 esemplari, è stato interamente catalogato e aperto alla consultazione.

 

Programma:

Apertura dei lavori

Claudio Salsi, Direttore del Settore Musei del Comune di Milano

Antonio Padoa Schioppa, Presidente della Fondazione Biblioteca Europea d’Informazione e Cultura (BEIC)

Giorgio Zanchetti, Università degli Studi di Milano

Silvia Paoli, Conservatore del Civico Archivio Fotografico di Milano

Interventi:

Carlo Bertelli

Andrea Emiliani

Pierangelo Cavanna

Tavola rotonda:

Gianni Berengo Gardin, Cesare Colombo, Manfredo Manfroi

modera: Silvia Paoli

 

 

Storie di fotografia 4. Conversazioni

a cura di Silvia Paoli e Giorgio Zanchetti

Milano, Castello Sforzesco, Sala conferenze Civico Archivio Fotografico

Continua con questa seconda parte il quarto ciclo di incontri Storie di Fotografia, organizzato dal Civico Archivio Fotografico e dal Dipartimento di Storia delle Arti, della Musica e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Milano. Nato nel 2007 dalla collaborazione tra le due istituzioni, il ciclo ha presentato diversi studiosi e critici, spesso di fama internazionale, a partire da temi scelti di volta in volta. Secondo una formula già sperimentata nel corso degli anni precedenti, agli incontri di carattere storico con studiosi e critici dell’arte e della fotografia, fanno ora seguito quattro appuntamenti con artisti e fotografi, che presenteranno, attraverso delle conversazioni con i curatori del ciclo e con il pubblico invitato ad intervenire, un percorso sulle tematiche più importanti inerenti il loro lavoro e la loro ricerca.

 

Calendario:

3 febbraio 2011

Ferdinando Scianna

10 febbraio 2011

Paola Di Bello

17 febbraio 2011

Alessandra Spranzi

24 febbraio 2011

Mario Dondero
 

[dal comunicato stampa]

 

 

Novembre 2010 - gennaio 2011

Storie di fotografia 4. Dialoghi tra le arti

a cura di Silvia Paoli e Giorgio Zanchetti

Milano, Castello Sforzesco, Sala conferenze Civico Archivio Fotografico

Proseguendo la loro collaborazione, il Civico Archivio Fotografico e il Dipartimento di Storia delle Arti, della Musica e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Milano, secondo uno schema già sperimentato negli anni passati, propongono un ciclo di conferenze a carattere storico con studiosi e storici della fotografia.

Il ciclo accompagna la mostra, a cura di Silvia Paoli, Lo sguardo della fotografia sulla città ottocentesca. Milano 1839-1899 (Milano, Castello Sforzesco, Sale Panoramiche, 29 ottobre 2010 - 10 gennaio 2011,). La mostra presenta per la prima volta in maniera organica il rapporto tra la fotografia e i mutamenti che hanno investito, nel corso dell’Ottocento, la città di Milano, avviata a divenire capitale culturale ed economica del nuovo Stato unitario. Un’indagine capillare svolta soprattutto sui preziosi fondi fotografici del Civico Archivio Fotografico di Milano, che conserva una delle più importanti raccolte italiane di fotografie, datate dal 1839 ai giorni nostri. Attraverso una selezione di più di duecento fotografie la mostra mira a far emergere una storia rimasta per lungo tempo in ombra, proponendo all’attenzione del pubblico l’“oggetto” fotografia in tutta la sua pregnanza di significati, non riconducibili alla mera documentazione né tanto meno all’individuazione esclusiva di presunti valori estetici, nella consapevolezza che la fotografia sta in un “altrove”, a metà tra documento e opera, senza nulla escludere dell’uno o dell’altra, ma senza nemmeno poter essere soltanto l’uno o l’altra.

 

Calendario:

11 novembre 2010

L’immagine di Roma nella collezione Maggia: indagini e proposte per una lettura della storia della fotografia a Roma (1840-1870)

Maria Francesca Bonetti, Istituto Nazionale per la Grafica, Roma

25 novembre 2010

Da modello a documento: la fotografia nell’Accademia di Brera nel XIX secolo

Roberto Cassanelli, Accademia di Belle Arti di Brera, Milano

2 dicembre 2010
La metropoli in uno sguardo: Broadway-Boulevard des Capucines

Giovanni Fiorentino, Università della Tuscia

9 dicembre 2010

La Bohème. The staging of artists in Photography in the 19th and 20th Century
Bodo von Dewitz, Museum Ludwig, Köln

13 gennaio 2011

Il collezionista, l’editore, il fotografo. Eugène Piot  et l’Italie monumentale
Tiziana Serena, Università degli Studi di Firenze

 

[dal comunicato stampa]

 

 

13 aprile 2010

Seminario “Luca Beltrami e il Castello Sforzesco”

Milano, Castello Sforzesco, Sala conferenze del Civico Archivio Fotografico

In occasione della presentazione dell’edizione anastatica della Guida storica del Castello di Milano. 1368-1894 di Luca Beltrami (I edizione Milano, Ulrico Hoepli, 1894), con prefazione di Amedeo Bellini, editore Lampi di stampa, 2009, nella collana "Ars et Labor" del sito web “Milano città delle scienze”.

 

Intervengono:

Claudio Salsi, Direttore del Settore Musei del Comune di Milano

Introduzione e saluto ai partecipanti

Giuliana Ricci, Il Castello e la città

Carlo G. Lacaita, Elite e modernizzazione nella Milano di fine Ottocento. Spunti e riflessioni

Ornella Selvafolta, Il momento 1894

Silvia Paoli, Luca Beltrami e la fotografia: “lavori in corso” su un fondo fotografico

Giovanna Mori, Le incisioni di Luca Beltrami presso la Raccolta Bertarelli

Rina La Guardia, Carte e libri della Raccolta Beltrami nella Biblioteca d'Arte di Milano

Novella Vismara, Luca Beltrami e la diffusione dell'immagine del Castello attraverso le cartoline

Sarà presente Amedeo Bellini

Conduce: Pietro Redondi

 

 

 

10 marzo 2010

Archive Generation

Milano, Castello Sforzesco, Sala conferenze Raccolta delle Stampe “A. Bertarelli” –  Civico Archivio Fotografico

Tavola rotonda in occasione dell’inaugurazione della mostra omonima (10 marzo - 2 aprile 2010) a cura di Luca Panaro, con Silvia Paoli, Luca Panaro, Paola Di Bello, Mario Cresci, Franco Vaccari, Alina Marazzi. 

Un pomeriggio per riflettere sull'ormai frequente e prolifico rapporto che vede dialogare l'arte contemporanea con gli archivi storici dell’immagine. Per proporre una riflessione articolata sul tema verranno proiettati video e film ottenuti elaborando materiale d'archivio, seguiti da una tavola rotonda in cui si discuterà dell'argomento con relatori di diversa estrazione, per concludere con l'esposizione dei progetti realizzati dagli allievi del Biennio di Fotografia dell’Accademia di Belle Arti di Brera. «Nessuna nuova fotografia finché le vecchie non siano state utilizzate!» La provocatoria dichiarazione dell'artista Joachim Schmid, rilasciata nel 1989 in occasione del 150° anniversario della nascita della fotografia, offre interessanti spunti di discussione. Il lavoro dell’artista tedesco consiste infatti nel raccogliere, selezionare, assemblare e infine mostrare fotografie d’archivio, considerate un’inestimabile risorsa per la contemporaneità. Sono numerosi gli artisti che negli ultimi trent’anni hanno basato la loro ricerca sulla rilettura d’immagini d’archivio, attingendo a raccolte fotografiche pubbliche e private, al punto da spingere alcuni critici internazionali a definire questo fenomeno «un impulso archivistico» (H. Foster) e «febbre d’archivio» (O. Enwezor). Il progetto Archive Generation di Luca Panaro nasce da una lunga riflessione sul rapporto tra arte contemporanea e archivi storici dell’immagine. La mostra intende presentare il lavoro svolto dagli allievi del suo corso a partire proprio da immagini tratte da archivi fotografici storici e da più recenti database digitali provenienti da tutto il mondo. Per presentare l’iniziativa, spiegarne le ragioni e proporre una riflessione a più voci sul tema del rapporto tra arte contemporanea e archivi, come “luoghi” della storia, della memoria ma anche della ricerca e quindi, in definitiva, “luoghi” di elaborazione di nuovi linguaggi per comprendere la contemporaneità, si terrà una tavola rotonda in occasione dell’inaugurazione della mostra.

 

Programma:

Ore 15,30

Proiezioni

Franco Vaccari, Provvista di ricordi per il tempo dell'Alzheimer, 2003 (video 21'57'')

Alina Marazzi, Vogliamo anche le rose, 2007 (film 84')

Ore 17,30

L'archivio come risorsa per l'arte contemporanea

Tavola rotonda con presentazione del progetto Archive Generation e inaugurazione della mostra

Intervengono:
Silvia Paoli, Conservatore Civico Archivio Fotografico di Milano
Paola Di Bello, coordinatrice del Biennio di Fotografia dell’Accademia di Belle Arti di Brera

Luca Panaro, critico d'arte
Mario Cresci, artista
Alina Marazzi, regista
Franco Vaccari, artista

ARTISTI IN MOSTRA:

Alessandro Belussi, Juliana Lopes, Daniela Chinea, Tiziano Doria, Selene Lazzarini, Naomi Vona, Annachiara Lodi, Simona Barbagallo, Matteo Girola, Carloalberto Treccani, Jacopo De Gennaro, Nicola Biasiolli, Eleonora Frigerio, Lisa Trevisan, Guido Meschiari, Silvia Bresciani, Giorgio Mininno, Chiara Proserpio, Olson Lamaj.

 

[dal comunicato stampa]

 

 

Gennaio-marzo 2010

Storie di fotografia 3. Conversazioni

a cura di Silvia Paoli e Giorgio Zanchetti

Secondo uno schema già sperimentato con successo negli anni precedenti, le conferenze a carattere storico Dialoghi tra le arti (ottobre-dicembre 2009) sono seguite da una serie di Conversazioni in cui noti fotografi e artisti discutono con i curatori e con il pubblico alcuni aspetti del loro percorso di lavoro e di ricerca.

 

Calendario:

14 gennaio 2010

Carla Cerati

28 gennaio 2010

Gabriele Basilico

4 febbraio 2010

Gianni Berengo Gardin

in conversazione con Silvana Turzio

11 febbraio 2010

Antonia Mulas

25 febbraio 2010

Roman Opalka

4 marzo 2010

Cesare Colombo

 

 

 

Ottobre-novembre 2009

Storie di fotografia 3. Dialoghi tra le arti

Fotografia come documento: tradizione, retoriche, paradossi

a cura di Silvia Paoli e Giorgio Zanchetti

Che cosa fa dire di una fotografia che è un “documento”? O un’immagine documentaria? Diverse narrazioni storiche hanno insistito su queste accezioni della fotografia, dotandola, a cicli alterni, di una patente di “verità” e “autenticità” nel momento in cui si poneva l’obiettivo di mostrare “le cose così come esse sono”.

Si tratta di un nodo centrale per la comprensione della stessa natura del mezzo, per la sua collocazione all’interno del sistema dell’arte (anche in rapporto alla nozione di immagine e alla comparsa di quella di autore) e della cultura, in cui la fotografia è oggetto di metadiscorsi legati alla sua storicizzazione e collocazione nei musei, nelle biblioteche e negli archivi. Attraverso l’analisi di una tradizione di racconto, delle sue retoriche e dei suoi paradossi, i diversi relatori porranno l’accento sulla complessità storica della definizione della fotografia come “documento”.

 

Calendario:

27 ottobre 2009

La dernière conversion: Eugène Atget photographe surréaliste

Clement Cheroux, Conservatore del Cabinet de la photographie, Musée national d'art moderne – Centre Pompidou, Parigi

12 novembre 2009

L’art du document: un siècle de photographie documentaire

Olivier Lugon, Professore di storia dell’arte, Università di Losanna

19 novembre 2009

«American city is what I’m after»: la metropoli di Walker Evans in un progetto inedito degli anni venti

Antonello Frongia, Professore di storia della fotografia, IUAV, Venezia

26 novembre 2009

Mostrare i documenti: una questione diplomatica

Pierangelo Cavanna, Storico e critico della fotografia, Torino

[dal comunicato stampa]

 

 

Gennaio-febbraio 2009

Storie di fotografia 2. Conversazioni

Secondo uno schema già sperimentato nel primo ciclo di Storie di Fotografia. Conversazioni (2008), il Civico Archivio Fotografico di Milano, in collaborazione con il Dipartimento di Storia delle Arti, della Musica e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Milano, ospita artisti che presentano e discutono con i curatori del ciclo e con il pubblico alcuni aspetti del loro lavoro, che si inserisce, secondo linee e declinazioni ogni volta diverse, nel solco di quella tradizione di sperimentazione e sconfinamento dei linguaggi che ha caratterizzato le esperienze storiche affrontate nei Dialoghi tra le arti.

 

Calendario:

15 gennaio 2009

Luca Patella

22 gennaio 2009

Nino Migliori

29 gennaio 2009

Mario Cresci

12 febbraio 2009

Anna Valeria Borsari

19 febbraio 2009

Marina Ballo Charmet

 

 

Ottobre-novembre 2008

Storie di fotografia 2. Dialoghi tra le arti

La sperimentazione fotografica nelle Avanguardie del Novecento

a cura di Silvia Paoli, Alberto Prandi, Giorgio Zanchetti

Seconda edizione del ciclo di incontri Storie di fotografia. Dialoghi tra le arti, dedicato ai rapporti tra fotografia, pittura, scultura e architettura alla fine dell’Ottocento e nei primi decenni del Novecento.

Il ciclo, nato nel 2007 dalla collaborazione tra il Civico Archivio Fotografico e il Dipartimento di Storia delle Arti, della Musica e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Milano, si amplia con il coinvolgimento del Dipartimento di Storia delle Arti e Conservazione dei Beni Artistici dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, del Corso di Laurea in Lingue e culture per l’editoria dell’Università degli Studi di Verona e si appresta a sperimentare, su iniziativa della Fototeca Regionale del Veneto di Villa Settembrini a Venezia-Mestre e con la collaborazione della Biblioteca Civica di Verona, la possibilità di estendere, con la riproposta degli interventi, la portata e l’incidenza culturale dell’iniziativa.

Nella ricerca di artisti come Umberto Boccioni o Marcel Duchamp la fotografia gioca un ruolo fondamentale nella radicale ridefinizione della rappresentazione pittorica o dello statuto stesso delle arti visive tradizionalmente intese. Nelle strutturate esperienze del Bauhaus o di un artista come Luigi Veronesi la tecnica fotografica diviene poi il campo privilegiato di nuove esperienze costruttive e astratto-concrete.

 

[dalla presentazione]

Calendario:

16 ottobre 2008 (MI) / 17 ottobre 2008 (VR)

Il Bauhaus e la fotografia in Germania tra gli anni venti e trenta

Herbert Molderings, Ruhr-Universität Bochum

6 novembre 2008 (MI)  / 21 novembre 2008 (VR)

Pittura, fotografia, cinema in Luigi Veronesi

Luciano Caramel, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano

13 novembre 2008 (MI)  / 14 novembre 2008 (VR)

“Contro la fotografia”. La fotografia nella vita, nell’opera e nel pensiero critico di Umberto Boccioni

Giovanna Ginex, Università di Siena

27 novembre 2008 (MI) / 28 novembre 2008 (VR)

Duchamp e la fotografia

Elio Grazioli, Università degli Studi di Bergamo

 

(MI) Milano, Castello Sforzesco, Sala conferenze Civico Archivio Fotografico

(VR) Verona, Biblioteca Civica, Sala Farinati

 

 

Gennaio 2008

Storie di fotografia. Conversazioni

Fotografia, pittura, scultura, architettura tra Otto e Novecento

a cura di Silvia Paoli e Giorgio Zanchetti

Dopo un primo serie di incontri dedicato ai Dialoghi tra le arti (ottobre-dicembre 2007), prosegue l’iniziativa Storie di fotografia, nata dalla collaborazione tra il Civico Archivio Fotografico e il Dipartimento di Storia delle Arti, della Musica e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Milano. Questo secondo ciclo, intitolato Conversazioni, è dedicato al confronto diretto con artisti e fotografi nel tentativo di chiarire alcuni temi e problemi nodali del loro lavoro nel mondo contemporaneo.

 

Calendario:

10 Gennaio 2008
 Silvio Wolf - Marco Meneguzzo

18 Gennaio 2008
Guido Guidi - Antonello Frongia

22 Gennaio 2008
presentazione del libro di Roberto Signorini
Alle origini del fotografico. Lettura di The Pencil of Nature (1844 – 46) di William Henry Fox Talbot. CLUEB-Petit Plaisance, Bologna 2007
intervengono: Pierangelo Cavanna e Franco Vaccari

23 Gennaio 2008
Franco Vaccari - Silvia Paoli e Giorgio Zanchetti
Università degli Studi di Milano - Dipartimento di Storia delle Arti, della Musica
e dello Spettacolo

 

 

 

Ottobre-novembre 2007

Storie di fotografia. Dialoghi tra le arti

Fotografia, pittura, scultura e architettura tra Otto e Novecento

a cura di Silvia Paoli e Giorgio Zanchetti

Il Civico Archivio Fotografico e il Dipartimento di Storia delle Arti, della Musica e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Milano presentano un ciclo di incontri dedicato ai rapporti tra fotografia, pittura, scultura e architettura alla fine dell’Ottocento e nei primi decenni del Novecento. Attraverso una serie di casi emblematici si indaga la complessità dei percorsi che hanno visto di volta in volta confrontarsi e interagire la fotografia e le altre arti visive.

Con questa prima iniziativa le due istituzioni intendono avviare una collaborazione tesa ad offrire al pubblico, agli studiosi e, in particolare, agli studenti universitari, occasioni di approfondimento sui rapporti, vari e molteplici, che la fotografia, nel corso della sua storia, ha intrattenuto con una gamma molto ampia di ambiti disciplinari e di attività, dall’antropologia culturale alla storia dell’arte, dal cinema alla sociologia e alle discipline della comunicazione, dalle scienze alla letteratura, al teatro, alla pratica artistica più recente.

Affrontando singoli casi esemplari ci si propone di fornire prospettive metodologiche non rigidamente codificate né semplificanti, aprendo invece alla complessità dei problemi e dei differenti contesti storico-culturali in cui il dialogo tra fotografia e altri linguaggi si è esplicitato.

Il primo ciclo, da Ottobre a Dicembre, sarà dedicato ai rapporti con la pittura, la scultura e l’architettura, sottolineando le diverse modalità di approccio che i differenti autori hanno avuto nei confronti della fotografia e il ruolo centrale che essa ha avuto nei processi creativi e nel laboratorio dell’artista, da Michetti a Pellizza da Volpedo, da Rodin a Rosso, fino a toccare le avanguardie con Gabriele Münter.

 

Calendario:

18 ottobre 2007 

Dal realismo al simbolismo. I casi di Francesco Paolo Michetti e Giuseppe Pellizza da Volpedo

Marina Miraglia, storica della fotografia

25 ottobre 2007

The fragility of a moment. Remarks about the photographs of the painter Gabriele Münter between 1899 and 1914

Ulrich Polhmann,  Fotomuseum im Münchner Stadtmuseum, Monaco

22 novembre 2007

La forma instabile. Scultura e fotografia in Rosso

Paola Mola, storica dell’arte

6 dicembre 2007

De l’atelier au musée. Rodin et la photographie

Hélène Pinet, Musée Rodin, Parigi

13 dicembre 2007

L’immagine della nuova Italia. Fotografi e architetti nell’800

Monica Maffioli, Museo Alinari, Firenze

 

[dal comunicato stampa]

 

20 aprile 2006

Pietro Donzelli. Un protagonista della cultura fotografica italiana

Milano, Castello Sforzesco, Sala conferenze del Civico Archivio Fotografico

Pietro Donzelli (1915-1998), fotografo, redattore, cineasta e organizzatore culturale, è stato uno dei più significativi protagonisti della fotografia italiana del Dopoguerra. Grazie al suo operato, la cultura fotografica italiana si è aperta a contatti e influenze internazionali. Il Civico Archivio Fotografico di Milano,

in occasione della mostra a lui dedicata presso la Galleria del Credito Valtellinese al Palazzo delle Stelline di Milano (1 marzo - 29 aprile 2006), lo ricorda attraverso le testimonianze di alcuni dei protagonisti di quella stagione e di storici e critici della fotografia che hanno contribuito a valorizzarne la figura.

 

Programma

Proiezione dell’audiovisivo di Cesare Colombo

“L’Italia Perduta. Pietro Donzelli fotografo. 1915-1998”

Interventi:

Giovanna Calvenzi, Renate Siebenhaar-Zeller - Curatrici della mostra Pietro Donzelli

Sergio Magni - Presidente del Circolo Fotografico Milanese

Laura Sapienza - Giornalista

Giorgio Zanchetti, Chiara Puricelli - Università degli Studi di Milano

Coordinamento:

Silvia Paoli – Conservatore Civico Archivio Fotografico di Milano

Cesare Colombo – Fotografo e storico della fotografia

 

 

[dal comunicato stampa]

 

 

 

 

 

Storie di fotografia. Colonia, Monaco, Winterthur

Incontri Internazionali di Fotografia - secondo ciclo

Incontri Internazionali di Fotografia. 2°ciclo,Colonia, Monaco, Winterthur, 2004: tre conferenze dedicate alle collezioni del Ludwig Museum – Agfa di Colonia (Bodo von Dewitz), del Fotostadtmuseum di Monaco (Ulrich Pohlmann), del Fotomuseum di Winterthur (Thomas Selig)

 

 

 

Novembre 2003

Storie di fotografia. Mosca Praga Budapest.

Incontri Internazionali di Fotografia - primo ciclo

Tre conferenze dedicate alle collezioni della Moscow House of Photography (Olga Sviblova), la Prague House of Photography (Eva Marlene Hodek), l’Archivio Fotografico del Magyar Nemzeti Museum di Budapest (Beatrix Lengyel), con pubblicazione di atti.

 

Calendario:

13 novembre 2003

Eva Marlene Hodek - Prague House of Photography

20 novembre 2003

Beatrix Lengyel - Magyar Nemzeti Muzeum Budapest

27 novembre 2003

Olga Sviblova - Moscow House of Photography            

 

[dal comunicato stampa]