In occasione della X edizione di Archivi Aperti, dedicata al complesso rapporto tra fotografia e editoria, il Civico Archivio Fotografico di Milano dedicherà due visite guidate alla presentazione di alcuni importanti volumi e riviste di fotografia appartenenti alla propria Biblioteca specialistica, illustrandone la storia e i rapporti con i grandi fotografi che, attraverso la carta stampata, hanno non solo diffuso le proprie immagini ma anche contribuito ad arricchire le conoscenze nei più diversi campi del sapere, dalla conoscenza del paesaggio e del patrimonio storico artistico italiano a quella delle vicende sociali e politiche. Saranno presentate importanti riviste, come "Il Progresso Fotografico" e "Camera", nuclei tematici significativi, come i cataloghi di vendita delle ditte di fotografi otto-novecenteschi (tra cui Alinari, Braun, Brogi, Anderson), libri fotografici d'autore e testi importanti per la storia della fotografia, come quelli presenti nell’Archivio di Paolo Monti. Tra questi basti citare Vision in Motion (1947) di Moholy-Nagy, Language of vision (1959) di György Kepes, Rome (1959) di William Klein, Subjektive Fotografie (1952) di Otto Steinert, Perspectives sur le nu (1961) di Bill Brandt, Graffiti de Brassaï (1961), l’annuario Fotografia. Prima rassegna dell’attività fotografica italiana (1943, edizioni Domus) a cura di Albe Steiner, Ermanno Scopinich, Alfredo Ornano, Immagini di Venezia di Ferruccio Leiss (1953, con prefazione di Jean Cocteau, edizioni Daria Guarnati).
Gli incontri si tengono in collaborazione con l’Associazione Fulmicotone che dal 2013 svolge attività a favore dell’Istituto.
Lunedì 14 e giovedì 17 ottobre 2024
ore 15 – 16.30
Milano, Castello Sforzesco, Civico Archivio Fotografico, Sala Bertarelli – Archivio Fotografico
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria alla mail [email protected]
Referenti visita: Silvia Paoli, Ilaria Calamera
Il Civico Archivio Fotografico di Milano dedicherà inoltre una visita guidata alla mostra “Ballo&Ballo. Fotografia e design a Milano, 1956-2005”, curata da Silvia Paoli, prodotta da Comune di Milano – Cultura, Castello Sforzesco e Silvana Editoriale, sostenuta da Strategia Fotografia 2023, avviso pubblico promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
La visita dedicherà particolare attenzione al rapporto dello Studio Ballo+Ballo con l’editoria, dai volumi dedicati all’architettura di città italiane alle riviste con cui i Ballo hanno collaborato.
Lo studio Ballo&Ballo, operativo a Milano dal 1954 al 2017, ha donato il suo archivio fotografico al Civico Archivio Fotografico del Comune di Milano nel 2022. La donazione è stata effettuata da Marirosa Toscani Ballo e da Kate Ballo. Marirosa Toscani Ballo, figlia del celebre reporter del “Corriere della Sera” Fedele Toscani, e sorella del rinomato fotografo Oliviero Toscani, ha fondato lo studio Ballo&Ballo insieme a suo marito Aldo Ballo nel 1954. Lo studio è diventato rapidamente un punto di riferimento nel mondo del design, dell’architettura e dell’arte grazie alla perizia, professionalità e competenza nel campo della fotografia. La fortuna del design italiano nel mondo si deve in buona parte alle immagini di Aldo e Marirosa Ballo. Numerosi architetti, designer e artisti di fama internazionale, tra cui Gio Ponti, Bruno Munari, Gae Aulenti, Cini Boeri, Roberto Sambonet, Ettore Sottsass, Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Aldo Rossi, Mario Bellini, Philippe Starck, Enzo Mari, Alessandro Mendini, Afra e Tobia Scarpa, Marco Zanuso, Richard Sapper, Vico Magistretti, Michele De Lucchi, Renzo Piano e altri, hanno scelto lo studio Ballo&Ballo per realizzare immagini che sapessero interpretare gli oggetti da loro disegnati. Lo studio ha collaborato inoltre con importanti aziende come Olivetti, Cassina, Danese, Zanotta, Brionvega, Alessi, Bassetti, Barilla, Kartell, Artemide, Tecno, Driade, Borsalino, B&B Italia, Venini e La Rinascente. Le loro fotografie sono state pubblicate in riviste come “Abitare”, “Casa Vogue”, “Domus”, “Casabella” e “Ottagono”.
Martedì 15 ottobre 2024
ore 16.30
Milano, Castello Sforzesco, Sala Viscontea
Ingresso gratuito con prenotazione alla mail [email protected]
